Pesaro, 24 novembre 2022
Prot. 1748
La Fondazione Rossini, in collaborazione con la Fondazione Riz e Katyna Ortolani, ha istituito il premio “Tesi rossiniane” che viene attribuito alle migliori tesi di laurea e dottorato di argomento rossiniano discusse nelle università e nei conservatori italiani e stranieri. L’argomento delle tesi può essere rossiniano in senso lato: non solo Rossini, ma anche il linguaggio operistico del suo tempo e i diversi contesti in cui egli operò o venne recepito. I lavori potranno essere scritti nelle seguenti lingue: francese, inglese, italiano, portoghese, spagnolo e tedesco.
Il premio, che ha scadenza biennale, è giunto alla settima edizione e consiste nella pubblicazione del lavoro vincitore nella collana della Fondazione Rossini, intitolata appunto “Tesi rossiniane” e diretta da Vincenzo Borghetti, tuttavia accordi con altri editori potranno eventualmente essere presi in considerazione. La Commissione giudicatrice sarà composta dal direttore della collana e da due membri del Comitato scientifico della Fondazione Rossini.
Le tesi andranno spedite in un file in formato pdf all’indirizzo fondazione@fondazionerossini.
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The Fondazione Rossini, in collaboration with the Fondazione Riz and Katyna Ortolani, intends to award another “Tesi rossiniane” prize. The prize will be given to the best Master thesis or PhD dissertation presented in any University or Conservatory, in Italy or abroad, on a Rossinian topic in one of the following languages: English, French, German, Italian, Portuguese or Spanish. The topic may be “Rossinian” in a broad sense: it may refer to the operatic language of Rossini’s time, the milieu in which he worked, and the different contexts in which his music was played and discussed.
The prize, which is awarded every two years, consists in the publication of the thesis as a monograph, preferably in the series “Tesi rossiniane” edited by Vincenzo Borghetti, although arrangements with other publishers can be discussed. The award committee will include the editor of the series, and two further members of the Fondazione Rossini’s Scientific Board.
Works must be emailed to fondazione@fondazionerossini.
