La cambiale di matrimonio è stata la prima opera di Rossini ad essere rappresentata e ancora oggi è molto presente nel repertorio; è insostituibile infatti non solo per l’agilità e la brillantezza del suo intreccio, ma anche perché è perfetta per gli interpreti che vogliano cimentarsi con un primo approccio allo stile rossiniano.

Finalmente disponibile in edizione critica per le cure di Eleonora Di Cintio, la partitura (compresa di introduzione e Commento critico) permette di apprezzare questo piccolo ma importante lavoro e situarlo nel suo contesto, dando agli esecutori del materiale talvolta nuovo e sempre filologicamente corretto.